Basilica Madonna della Consolazione o di San Marco
Secondo la tradizione il culto della Madonna della Consolazione risale al 1600 quando venne eretta la “Cappellina del Pozzo”, ex voto di Mercanti Veneziani. Con il trascorrere del tempo la devozione a Maria, Madre di Consolazione,si affermò nelle Valli del Taro, Ceno, Arda, Magra e Vara e l’Antico Santuario si rivelò insufficiente.
Nel 1939 inizia la costruzione di un nuovo e più ampio Santuario con la posa della prima pietra. Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale inter-
La Cripta è ultimata nel 1952; nel 1954 viene costruita la Cupola, nel 1955 i muri perimetrali.
Il Nuovo Santuario, detto anche Tempio degli Emigranti, venne elevato a Basilica Minore nel 1978 dal Pontefice Giovanni Paolo I.
Oggi è un’importante punto di riferimento devozionale per tutte le po-
La solenne festa annuale della Madonna di San Marco si celebra la se-
L’Antico Santuario
Il nucleo più antico del Santuario è la chiesa, fatta erigere nel 1685 dal tenente Marco Lezoli in onore di San Marco, suo patrono, e indicata oggi come Antico Santuario. All’epoca della sua fondazione correva su tre lati dell’edificio un porticato a due ordini, ora visibile solo nella facciata.
Il lato nord, nel 1720 fu sostituito dal-
L’interno del-
Dello stesso autore gli affreschi delle volte, della navata e del presbiterio, con quattro tele del XVII secolo, raffiguranti i quattro Evangelisti. Nella controfacciata, una Cantoria del Settecento con organo a canne dei primi del XX secolo, opera dei fratelli Reiger, Austriaci.