Nella prima metà dell’800 il colle San Marco era ancora rivestito di boschi di castagno da frutto. In seguito, negli anni ’30 e ’40, per l’insorgenza di malattie del castagno, detti alberi sono stati via via sostituiti da altre varietà, soprattutto conifere di pregio.
Oggi il parco è un angolo di pace, con sequoie, cedri, tuie, pini neri, pini silvestri, abeti bianchi e rossi, ippocastani, tigli e altre specie. Vi spicca un grande esemplare di pioppo bianco.
Ci sono un campo da calcio, due da Beach-Volley e tavoloni in legno.
Partendo dal parco si possono effettuare facili passeggiate.